
FINALITÀ
Lo Stato rafforza il patrimonio delle imprese di medie dimensioni presenti sul territorio nazionale.
BENEFICIARI
I beneficiari sono le società per azioni, le società in accomandita per azioni, le società a responsabilità limitata, le società cooperative, con sede legale ed amministrativa in Italia ed in possesso dei seguenti requisiti:
- ammontare di ricavi relativo al periodo d’imposta 2019, superiore ad € 5.000.000,00 – ovvero € 10.000.000,00 per il Fondo Patrimonio PMI – e fino ad € 50.000.000,00;
- abbiano subito nei mesi di marzo e aprile 2020, una riduzione dell’ammontare dei ricavi, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente in misura non inferiore al 33%;
- abbiano deliberato ed eseguito entro il 31/12/2020, ovvero limitatamente all’accesso al credito d’imposta ed al Fondo Patrimonio PMI, entro il 30/06/2021, un aumento di capitale a pagamento e integralmente versato lo stesso;
- l’aumento di capitale non risulta inferiore ad € 250.000,00.
INTERVENTI
Gli interventi ammissibili devono avere ad oggetto investimenti nelle società di medie dimensioni miranti a rafforzare il loro capitale.
NATURA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione assumerà la duplice veste di:
- un credito d’imposta del 20% per i conferimenti in denaro per l’aumento del capitale sociale; l’investimento massimo non può superare € 2.000.000,00;
- un credito d’imposta pari al 50% delle perdite eccedenti il 10% del patrimonio netto fino a concorrenza del 30% dell’aumento di capitale, entro il limite di € 800.000,00.
Viene prevista un’ulteriore agevolazione che assumerà la forma di un Fondo (Fondo Patrimonio PMI), che sottoscriverà entro il 30/06/2021 obbligazioni o titoli di debito di nuova emissione.
TERMINE
L’acquisto di titoli da parte del Fondo Patrimonio PMI dovrà avvenire entro il 30/06/2021.
In attesa di pubblicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate del provvedimento attuativo della Misura.
I crediti d’imposta potranno essere fruiti fino al 30/06/2021.