
FINALITÀ
Il Fondo favorisce il finanziamento di interventi necessari per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica.
BENEFICIARI
I beneficiari sono le imprese di tutti i settori, in forma singola, aggregata o associata, con i seguenti requisiti:
- regolarmente costituite da almeno due anni ed iscritte nel registro delle imprese;
- nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
- nel caso in cui l’impresa sia una ESCO, aver ottenuto la certificazione secondo la norma UNI CEI 11352.
I beneficiari che assumono la veste di impresa in forma aggregata o associata devono essere costituiti per contratto tra imprese individuali e/o società di persone e/o società di capitali, in una delle seguenti forme giuridiche:
- consorzio, con attività interna o esterna, anche in forma di società;
- contratto di rete;
- associazione temporanea tra imprese.
Rientrano tra i beneficiari anche le ESCO.
INTERVENTI
Gli interventi ammissibili, per le imprese, devono riguardare progetti d’investimento per l’efficienza energetica volti alla realizzazione di:
- interventi di miglioramento dell’efficienza energetica dei processi e dei servizi, ivi inclusi gli edifici in cui viene esercitata l’attività economica;
- interventi di installazione o potenziamento di reti o impianti per il teleriscaldamento e per il teleraffrescamento efficienti.
Quanto alle ESCO i progetti d’investimento per l’efficienza energetica devono essere volti alla realizzazione di interventi, quali:
- miglioramento dell’efficienza energetica dei servizi e/o delle infrastrutture pubbliche, compresa l’illuminazione pubblica;
- miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici destinati ad uso residenziale, con particolare riguardo all’edilizia popolare;
- miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici di proprietà della Pubblica Amministrazione.
La domanda deve essere presentata prima dell’inizio dei lavori.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili devono riferirsi all’acquisto e/o alla costruzione di immobilizzazioni nella misura necessaria alle finalità del progetto. Detti costi riguardano:
- consulenze connesse al progetto d’investimento con riferimento alle spese per progettazioni ingegneristiche relative alle strutture dei fabbricati e degli impianti, direzione lavori, collaudi di legge, progettazione e implementazione di sistemi di gestione energetica, studi di fattibilità nonchè la predisposizione dell’attestato di prestazione energetica degli edifici e della diagnosi energetica degli edifici pubblici, nella misura massima complessiva del 10% del totale dei costi ammissibili;
- apparecchiature, impianti nonché macchinari e attrezzature (inclusi i sistemi di telegestione, telecontrollo e monitoraggio per la raccolta dei dati riguardanti i risparmi conseguiti) comprensivi delle forniture di materiali e dei componenti previsti per la realizzazione dell’intervento;
- interventi sull’involucro edilizio (opaco e trasparente) comprensivi di opere murarie e assimilate, ivi inclusi i costi per gli interventi di mitigazione del rischio sismico, qualora riguardanti elementi edilizi interessati dagli interventi di efficientamento energetico;
- infrastrutture specifiche (comprese le opere civili, i supporti, le linee di adduzione dell’acqua, dell’energia elettrica, comprensivo dell’allacciamento alla rete del gas e/o del combustibile biomassa necessari per il funzionamento dell’impianto, nonché i sistemi di misura dei vari parametri di funzionamento dell’impianto).
NATURA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione assumerà la duplice veste di:
- garanzia su singole operazioni di finanziamento;
- finanziamento agevolato per gli investimenti, di importo non superiore al 70% dei costi agevolabili, a un tasso fisso pari a 0,25% e della durata massima di 10 anni, oltre a un periodo di utilizzo e preammortamento commisurato alla durata del progetto e, comunque, non superiore a 3 anni.
Le agevolazioni possono essere attribuite singolarmente o essere cumulate. In ogni caso l’impresa beneficiaria deve apportare un contributo finanziario non inferiore al 15% del costo del progetto.
La garanzia è concessa fino all’80% dell’ammontare delle operazioni finanziarie per capitale ed interessi, fino ad un importo garantito compreso tra un minimo di € 150.000,00 e un massimo di € 2.500.000,00 alle seguenti condizioni:
- essere assistita da garanzia dello Stato quale garanzia di ultima istanza;
- non superare la durata del prestito sottostante e comunque non superare i 15 anni;
- è a prima richiesta, esplicita, incondizionata e irrevocabili;
- copre, nel caso dei finanziamenti a medio-lungo termine, la perdita definitiva subita dai richiedenti per capitale, interessi contrattuali e di mora, in misura non superiore al tasso di interesse dello 0,5% ovvero il tasso di interesse legale, se superiore.
Il finanziamento agevolato è concesso da un minimo di € 250.000,00 ad un massimo di € 4.000.000,00, a copertura di un massimo del 70% delle spese ammissibili.
E’ restituito dall’impresa secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, a decorrere dalla prima delle precitate date successiva a quella di erogazione dell’ultima quota a saldo del finanziamento concesso.
Le predette agevolazioni sono cumulabili con agevolazioni contributive o finanziarie previste da altre normative comunitarie, nazionali e regionali, oltreché con le agevolazioni per i certificati bianchi.
TERMINE
E’ già possibile presentare domanda.
Le domande saranno esaminate sulla base di una procedura valutativa a sportello.
Per ricevere maggiori informazioni contattaci al numero 0542 643266, premendo il tasto 3, oppure scrivici a info@vconsulting.it
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