
FINALITÀ
La CCIAA della Maremma e del Tirreno supporta le imprese nella promozione del lavoro agile (Smart Working), attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto.
BENEFICIARI
I beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese, anche sotto forma di cooperative e consorzi, aventi la sede legale e/o l’unità locale nella provincia di Livorno o Grosseto, iscritte al Registro delle Imprese della CCIAA Maremma e Tirreno.
INTERVENTI
Gli interventi ammissibili devono avere ad oggetto investimenti e spese in tecnologie digitali che consentano di implementare i nuovi modelli organizzativi di lavoro flessibile, nello specifico lo Smart working, caratterizzato dall’assenza di vincoli orari o spaziali.
L’intervento deve avere una durata pari o superiore a 6 mesi ed un valore complessivo pari o superiore ad € 1.000,00.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili, a titolo esemplificativo, sono quelle per:
- notebook, pendrive USB, stampanti, scanner finalizzati al lavoro a distanza;
- accessori (es. docking station, cavi, adattatori, etc.);
- apparati orientati alla telematizzazione delle attività quali webcam, microfono, altoparlanti, sistemi integrati per la videoconferenza;
- tecnologie e servizi in cloud in grado di garantire forme di collaborazione a distanza (sharing di documenti, spazio di archiviazione in cloud, meeting virtuali);
- acquisto e installazione VPN, VoiP, sistemi di Backup/ripristino dei dati Sicurezza di rete;
- configurazione delle reti e degli strumenti per il lavoro a distanza;
- software per servizi all’utenza (siti web, app, integrazioni con provider servizi di pagamento);
- contratti per abbonamento a servizi in cloud per gestione business in cloud in modalità software as a service;
- acquisto di strumentazione e servizi per la connettività (modem e router Wi-Fi, switch, antenne).
Sono altresì ammissibili, nel limite del 10% del valore complessivo delle suddette spese, i costi di consulenza connessi all’attuazione del progetto di Smart working, quali:
- analisi organizzativa e dei processi interni aziendali;
- individuazione delle tecnologie digitali più idonee per lo smart working;
- consulenza giuslavoristica per garantire il rispetto delle normative vigenti;
- supporto per la stesura del piano di smart working e redazione dell’accordo aziendale.
Sono ammissibili le spese fatturate a partire dal 24/02/2020.
NATURA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione assume la forma di un contributo a fondo perduto (voucher) nella misura del 70% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di € 10.000,00.
L’agevolazione può essere incrementata del 20% per ciascun dipendente donna coinvolta nel progetto di Smart working, ma comunque entro il massimale di € 10.000,00.
Viene stabilita un’ulteriore premialità di € 250,00 per le imprese in possesso del rating di legalità.
L’agevolazione è cumulabile con aiuti di Stato, aiuti in regime de minimis e aiuti senza costi ammissibili individuabili.
CASO | DURATA ACCORDO DI SW | CONTRIBUTO MASSIMALE |
A | Da 180 giorni a 365 giorni | € 1.000,00 per ogni dipendente interessato |
B | Da 365 giorni | € 2.000,00 per ogni dipendente interessato |
C | Da 30 giorni e inferiore a 90 giorni | € 500,00 per ogni dipendente interessato |
D | Da 90 giorni e inferiore a 180 giorni | € 750,00 per ogni dipendente interessato |
TERMINE
La domanda deve essere presentata entro il 15/12/2020.
Le domande saranno esaminate mediante una procedura valutativa a sportello.