FINALITÀ
L’Unione Europea implementa tutte le soluzioni in grado di dare vita ad un cluod computing integrato, ove possano essere poste in essere più azioni senza soluzione di continuità.
BENEFICIARI
I beneficiari sono persone giuridiche, di qualsiasi dimensione e forma giuridica, con sede legale in uno dei seguenti Paesi:
- Stati membri dell’Unione Europea ed i loro territori d’oltre mare;
- Stati associati al programma Horizon 2020, ovvero: Islanda, Norvegia, Albania, Bosnia Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Turchia, Israele, Moldavia, Svizzera, Isole Faroe, Ucraina, Tunisia, Georgia ed Armenia;
- Seguenti Stati: Afghanistan, Algeria, Samoa americana, Angola, Argentina, Azerbaijan, Bangladesh, Bielorussia, Belize, Benin, Bhutan, Bolivia, Botswana, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Camerun, Capo Verde, Repubblica centro Africana, Ciad, Cile, Colombia, Comore, Congo (Repubblica Democratica), Congo (Repubblica), Costa Rica, Costa d’Avorio, Cuba, Gibuti, Repubblica Democratica di Corea, Dominica, Repubblica Dominicana, Ecuador, Egitto, El Salvador, Eritrea, Etiopia, Fiji, Gabon, Gambia, Ghana, Grenada, Guatemala, Guinea, Guinea-Bissau, Guyana, Haiti, Honduras, Indonesia, Iran, Iraq, Giamaica, Giordania, Kazakistan, Kenya, Kiribati, Kosovo, Repubblica del Kirghizistan, Laos, Libano, Lesotho, Liberia, Libia, Madagascar, Malawi, Malaysia, Maldive, Mali, Isole Marshall, Mauritania, Mauritius, Micronesia, Mongolia, Marocco, Mozambico, Myanmar, Namibia, Nepal, Nicaragua, Niger, Nigeria, Pakistan, Palau, Palestina, Panama, Papua New Guinea, Paraguay, Perù, Filippine, Ruanda, Samoa, Sao Tome e Principe, Senegal, Seychelles, Sierra Leone, Isole Salomone, Somalia, South Africa, South Sudan, Sri Lanka, St. Kitts e Nevis, St. Lucia, St. Vincent e le Grenadine, Sudan, Suriname, Swaziland, Repubblica Araba di Siria, Tagikistan, Tanzania, Thailandia, Timor-Leste, Togo, Tonga, Turkmenistan, Tuvalu, Uganda, Uruguay, Uzbekistan, Vanuatu, Venezuela, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe.
I beneficiari devono dare luogo ad un partenariato composto da almeno 3 soggetti, ognuno autonomo ed indipendente rispetto all’altro e ciascuno avente la propria sede legale in un Paese diverso rispetto agli altri componenti la partnership.
INTERVENTI
Gli interventi ammissibili devono avere ad oggetto:
- l’individuazione di tecnologie cloud avanzate e banchi di prova che combinano aspetti di rete, elaborazione e risorse dati/informazioni (ad es. reti di prossima generazione, nuove architetture di data center, reti di sensori e nebbia/edge computing, analisi e simulazione su larga scala, elaborazione pubblica, ibrida, multi-cloud) per fornire soluzioni complete che includano servizi di rete, elaborazione e dati;
- l’individuazione di tecniche avanzate di privacy e sicurezza dei dati cloud che tengano conto di questioni quali l’integrazione dei principi di protezione dei dati, l’unificazione delle politiche di sicurezza tra i servizi e le applicazioni cloud, la definizione della semantica dei dati personali, la gestione della localizzazione, della migrazione e della latenza dei dati stessi;
- l’individuazione di nuovi modelli di programmazione e servizi semanticamente interoperabili per supportare ambienti dinamici che rispondano in modo intelligente ai cambiamenti nel comportamento delle applicazioni o nella variabilità dei dati; distribuzione automatica e composizione dinamica continua di servizi con annotazioni semantiche; adattabilità dei servizi a diverse risorse e contesti di utilizzo; ragionamento, pianificazione e distribuzione automatici dei flussi di lavoro sull’infrastruttura risultante.
Le proposte dovrebbero dimostrare l’applicabilità e la fattibilità della soluzione proposta in più domini applicativi.
Gli interventi ammissibili dovranno avere un valore complessivo compreso tra € 3.000.000,00 ed € 5.000.000,00.
I progetti ammissibili dovranno:
- contribuire allo sviluppo di un ecosistema e di banchi di prova che risponderanno alle future esigenze di digitalizzazione dell’industria e del settore pubblico;
- far si che si assista allo sviluppo di nuovi servizi e infrastrutture basati su cloud in Europa e promuovere una capacità industriale nel settore del cloud computing;
- creare nuove opportunità per incoraggiare i fornitori con sede in Europa, in particolare le PMI, a sviluppare e offrire servizi basati su cloud che utilizzano le tecnologie più avanzate;
- sfruttare progetti di ricerca e innovazione per supportare lo sviluppo e l’implementazione di servizi innovativi basati su cloud e applicazioni di prossima generazione, per i settori pubblico e privato (compresi standardizzazione e applicazioni per AI, Big-Data e altre applicazioni specifiche del settore).
NATURA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione assume la veste di un contributo pari al 100% delle spese ammissibili.
TERMINE
La domanda può essere presentata entro il 17/06/2020.