I beneficiari sono le piccole, medie e grandi imprese anche di tipo artigiano e cooperativo, con sede legale e/o unità operativa in Emilia-Romagna attive ed iscritte nel registro delle imprese istituito presso la CCIAA ed esercitanti l’attività economica in uno dei seguenti settori: B – C – D – E – F -G – H – I – J – L – M – N- P – Q – R – S.
Rientrano tra i beneficiari anche gli enti del terzo settore esercenti attività economica.
L’agevolazione assume la forma di una garanzia, fornita direttamente o parte di un portafoglio oggetto di tranched cover.
La stessa è esplicita, incondizionata, irrevocabile e diretta.
La garanzia sarà prestata, a seconda della fascia di rating in cui si colloca il beneficiario, fino ad un massimo dell’80% dell’importo del finanziamento o del contratto di locazione finanziaria o della operazione di factoring sottostante.
Nell’ambito dell’importo massimo garantito, la garanzia copre fino all’80% del debito residuo del beneficiario nei confronti del soggetto finanziatore alla data dell’insolvenza.
La garanzia alle imprese fornita direttamente o che viene a fare parte della segmentazione di portafoglio coperta dal Fondo Regionale viene prestata anche tramite i fondi rischi o altre risorse messe a disposizione dai soggetti gestori.
L’importo massimo della garanzia pubblica, qualunque sia l’ammontare del finanziamento o della locazione finanziaria sottostante, non può superare € 200.000,00.
La durata della garanzia diretta o nelle operazioni che verranno a comporre il portafoglio coperto dal Fondo regionale deve avere durata minima di 18 mesi e non può eccedere i 120 mesi.
L’agevolazione è cumulabile, per le stesse spese ammissibili, con altre previste secondo quanto dispone la normativa comunitaria e nazionale vigente.
E’ già possibile presentare la domanda.
Le domande sono esaminate sulla base di una procedura valutativa a sportello.