FINALITÀ
La Regione Piemonte promuove la riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti e climalteranti degli impianti produttivi delle imprese mediante la razionalizzazione dei cicli produttivi, l’utilizzo efficiente dell’energia e l’integrazione in situ della produzione di energia da fonti rinnovabili.
BENEFICIARI
I beneficiari sono le Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese.
I beneficiari devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- non essere imprese in difficoltà;
- avere la sede legale e/o l’unità operativa in Regione;
- essere imprese attive e produttive;
- esercitare la propria attività economica in uno dei seguenti settori: B (codici ammessi: 6.10, 6.20, 8.11, 8.12, 8.91, 8.93, 8.99, 9.10, 9.90), C (esclusi i seguenti codici: 10.1, 10.2, 10.3, 10.4, 10.51, 10.6, 10.81, 10.84, 10.91, 11.02, 11.03, 11.06), D, E, F (esclusi i seguenti codici: 41.10), G (esclusi i seguenti codici: 46.10), H (codici ammessi: 52.21.4, 52.29.22), I (codici ammessi. 55.1, 55.2, 55.3, 55.9; codici esclusi: 55.90.10, 56.1, 56.2), N (codici ammessi: 82.92), S (codici ammessi: 96.01.10);
- essere in possesso dei requisiti economico-finanziari e patrimoniali, nonché avere prospettive di sviluppo e continuità aziendale;
- essere in regola rispetto agli obblighi previsti dalle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali;
- essere iscritte al Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio da almeno 2 anni e possedere almeno 2 bilanci chiusi ed approvati;
- non trovarsi nella condizione di dover restituire a Finpiemonte S.p.A o alla Regione Piemonte somme derivanti da altre agevolazioni precedentemente concesse;
- non essere società fiduciarie né imprese tra i cui soci risultino società fiduciarie;
- non deve risultare destinataria di un ordine di recupero pendente per effetto di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno, oppure, ancorché destinataria di un ordine di recupero per effetto di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno, l’impresa deve aver provveduto al rimborso all’autorità competente o al deposito di tale aiuto in un conto bloccato.
INTERVENTI
Gli interventi ammissibili devono avere ad oggetto:
- Linea 1 – Interventi di efficienza energetica:
- installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
- interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi, diretta a ridurre l’incidenza energetica sul prodotto finale, tali da determinare un significativo risparmio annuo di energia primaria;
- interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale;
- sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza;
- installazione di nuove linee di produzione (nuove tecnologie energetiche) ad alta efficienza.
- Linea 2 – Interventi di installazione di impianti a fonte rinnovabile:
- Installazione di impianti a fonte rinnovabile, o parte di essi, la cui energia prodotta rinnovabile sia destinata all’autoconsumo.
Tutti gli interventi devono soddisfare i seguenti requisiti:
- possono riguardare più unità locali della stessa impresa purché localizzate in Piemonte;
- al momento della presentazione della domanda non devono essere obbligatori per il richiedente (ad esempio, prescrizioni derivanti da leggi in materia di ambiente, da provvedimenti di autorizzazione, ecc.) e non devono riguardare interventi necessari a conformarsi a norme dell’Unione già adottate, anche se non ancora in vigore;
- non devono riguardare reti di teleriscaldamento;
- non devono riguardare attività connesse all’esportazione verso Paesi terzi o Stati membri.
Gli interventi ammissibili devono avere i seguenti valori complessivi:
- per le PMI non energivore sono ammissibili investimenti di importo minimo pari ad € 50.000,00 e massimo di € 3.000.000,00.
- per le PMI energivore e le GI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari ad € 100.000,00 e massimo di € 5.000.000,00.
Il termine per realizzazione degli interventi è di 18 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione. Ciascun beneficiario può presentare una sola domanda.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
- fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi o alla realizzazione degli impianti o degli involucri edilizi ad alta efficienza;
- installazione e posa in opera degli impianti e dei componenti degli involucri edilizi e dei sistemi di accumulo;
- opere murarie ad asservimento di impianti/macchinari oggetto di finanziamento;
- spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo (es. emissione attestato di prestazione energetica energetica dell’edificio, certificazione degli impianti).
NATURA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione può coprire fino al 100% delle spese ammissibili e risulta così suddivisa:
- finanziamento pari almeno al 80% delle spese totali ammissibili;
- contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% delle spese ammissibili, con il limite di € 500.000,00 nel caso di interventi proposti da Grandi Imprese e PMI energivore e di € 300.000,00 per le restanti tipologie di impresa.
Nel caso in cui il beneficiario finale risulti in possesso del rating di legalità, il prestito potrà beneficiare di una premialità del 5% per quanto riguarda i fondi regionali a tasso zero.
Le diverse intensità delle agevolazioni concesse sono indicate nella sottostante tabella.
LINEA | TIPOLOGIA DI INTERVENTO | REG. GBER ARTICOLO APPLICABILE | INTENSITA’ MASSIMA AIUTO PICCOLA IMPRESA | INTENSITA’ MASSIMA AIUTO MEDIA IMPRESA | INTENSITA’ MASSIMA AIUTO GRANDE IMPRESA |
1.1 | installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento come da Allegato 2 della Direttiva 2012/27/UE, qualificati CAR da parte del GSE; | Art.40 | 65% | 55% | 45% |
1.2 | b) interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi, diretta a ridurre l’incidenza energetica sul prodotto finale, tali da determinare un significativo risparmio annuo di energia primaria; | Art.38 | 50% | 40% | 30% |
1.3 | interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale; | Art.38 | 50% | 40% | 30% |
1.4 | sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza; | Art.38 | 50% | 40% | 30% |
1.5 | installazione di nuove linee di produzione (nuove tecnologie energetiche) ad alta efficienza; | Art.38 | 50% | 40% | 30% |
2 | Interventi di installazione di impianti a fonti rinnovabili la cui energia prodotta è interamente destinata all’autoconsumo nell’unità locale. | Art. 41.6, lett. a) o b) | 65% | 55% | 45% |
Art. 41.6, lett. c) | 50% | 40% | 30% |
TERMINE
La domanda può essere presentata dalle ore 09:00 del 23/03/2020.
Le domande vengono esaminate sulla base dell’ordine cronologico di ricezione delle stesse.