FINALITÀ
La Regione Puglia garantisce la continuità dell’operatività aziendale e la salvaguardia dell’occupazione attraverso l’attivazione di nuova finanza a seguito del fermo imposto dalla condizione emergenziale Covid-19.
BENEFICIARI
I beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese e i liberi professionisti, nonché le imprese artigiane, anche in forma cooperativa o consortile, e le imprese che esercitano attività commerciali di vendita al dettaglio e all’ingrosso, servizi di ristorazione e attività di commercio elettronico.
Rientrano tra i beneficiari anche le imprese artigiane non iscritte nell’apposito albo, che realizzano investimenti riguardanti il settore delle attività manifatturiere.
Tutti i beneficiari devono avere la sede legale o l’unità locale iscritte al Registro delle Imprese della CCIAA della Puglia.
INTERVENTI
Gli interventi ammissibili devono avere ad oggetto:
- realizzazione di nuove unità produttive;
- ampliamento di unità produttive esistenti;
- diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente;
- cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’unità produttiva esistente.
L’intervento ammissibile deve avere un valore complessivo compreso tra € 30.000,00 ed € 4.000.000,00 per le medie imprese e tra € 30.000,00 ed € 2.000.000,00 per le piccole imprese.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili sono:
- suolo aziendale e sue sistemazioni;
- opere murarie e assimilabili relative a interventi di ampliamento o di riqualificazione di immobili esistenti nonché quelle relative a nuova costruzione;
- macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, nonché i mezzi mobili necessari al ciclo di produzione o per il trasporto in conservazione condizionata dei prodotti;
- investimenti finalizzati al miglioramento delle misure di prevenzione dei rischi, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
NATURA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione assume la forma di un contributo in conto impianti nelle seguenti misure:
- 35% delle spese ammissibili per le medie imprese entro il limite massimo di finanziamento di € 4.000.000,00;
- 45% delle spese ammissibili per le piccole imprese entro il limite massimo di finanziamento di € 2.000.000,00.
L’agevolazione comprenderà l’eventuale preammortamento per una durata massima di 12 mesi per i finanziamenti destinati all’acquisto di macchinari e di attrezzature e di 24 mesi per i finanziamenti destinati all’ampliamento e/o all’ammodernamento dello stabilimento.
L’agevolazione avrà una durata massima di:
- 7 anni per i finanziamenti destinati alla creazione, all’ampliamento e/o all’ammodernamento dello stabilimento;
- 5 anni per i finanziamenti destinati all’acquisto di macchinari, attrezzature, brevetti e licenze.
Con riferimento agli investimenti in macchinari ed attrezzature, potrà essere erogato un contributo aggiuntivo in conto impianti minore o pari al 20% delle spese complessive ammissibili fino ad un massimo di € 800.000,00 per le medie imprese e di € 400.000,00 per le piccole imprese.
Per le imprese che hanno conseguito il rating di legalità, l’importo massimo del contributo in conto impianti è elevato rispettivamente a € 900.000,00 per le medie imprese e a € 500.000,00 per le piccole imprese. Beneficiano di una ulteriore sovvenzione diretta che è pari al 5% delle spese ammissibili per le piccole imprese ed al 2,50% per le medie imprese, in entrambi i casi con un tetto massimo pari ad € 100.000,00.
L’agevolazione è cumulabile con altre agevolazioni concesse per la medesima spesa.
TERMINE
La domanda deve essere presentata entro il 31/12/2020.
Le domande saranno esaminate mediante una procedura valutativa a graduatoria.