FINALITÀ
La Regione Lombardia promuove modelli innovativi di organizzazione del lavoro per incrementare la produttività aziendale e il benessere dei lavoratori.
BENEFICIARI
I beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità operativa in Lombardia, aventi un numero di dipendenti almeno pari a 3.
Rientrano tra i beneficiari anche le imprese che hanno introdotto il lavoro agile per i propri dipendenti nel periodo dell’emergenza da COVID-19, a partire dal 25 febbraio 2020 per la durata dello stato di emergenza, ovvero fino al 30/06/2020.
INTERVENTI
Gli interventi ammissibili devono avere ad oggetto l’adozione e l’attuazione di piani di smart working, articolati come segue:
A. Supporto all’adozione del Piano di smart working:
B. Supporto all’attuazione del Piano di smart working:
Ai fini del riconoscimento della spesa tutti gli interventi di cui all’azione A devono essere realizzati obbligatoriamente.
Azione A – Supporto all’adozione del Piano di smart working
1. Attività preliminari all’adozione del piano di smart working
L’obiettivo è supportare il beneficiario nella definizione della policy aziendale sullo smart working e delle procedure idonee a introdurre la modalità di lavoro smart. L’attività deve essere realizzata ad hoc, considerando le caratteristiche del beneficiario: categoria produttiva, dimensione, strumenti organizzativi e tecnologici, cultura dell’organizzazione e stili di leadership
2. Attività di formazione rivolta al management e agli smart worker
L’obiettivo è accompagnare il management al cambiamento organizzativo dei modelli manageriali tradizionali basati su concetti come il luogo e l’orario di lavoro, promuovendo nuovi stili di leadership che privilegino l’autonomia e la responsabilità dei lavoratori, dando loro maggior fiducia e flessibilità
3. Avvio e monitoraggio di un progetto pilota
L’obiettivo è supportare il beneficiario nella sperimentazione del piano di smart working. L’attività di monitoraggio ha l’obiettivo di verificare l’andamento del piano di smart working, valutandone l’opportunità di perfezionamento e d’implementazione a regime
Azione B – Supporto all’attuazione del Piano di smart working
1. Acquisto di strumentazione tecnologica
L’obiettivo è sostenere il beneficiario nell’acquisto di nuova strumentazione tecnologica funzionale all’attuazione del piano.
Le spese ammissibili dovranno essere inerenti a componenti hardware quali notebook, smartphone e accessori nonchè componenti software funzionali allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità smart working.
NUMERO DI DIPENDENTI | NUMERO MASSIMO DI ORE DI FORMAZIONE AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO |
da 3 a 10 | 24 |
da 11 a 20 | 32 |
da 21 a 30 | 48 |
oltre 30 | 64 |
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili al contributo le spese sostenute per l’acquisto e l’attuazione delle attività realizzate sul territorio lombardo.
NATURA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione assume la veste di un finanziamento a fondo perduto (voucher) per la fruizione dei servizi di cui alle azioni A e B.
Il valore del voucher è pari agli importi indicati nella sottostante tabella.
Nel conteggio dei dipendenti si devono ricomprendere le seguenti tipologie contrattuali:
- contratto di lavoro di diritto privato a tempo indeterminato o a tempo determinato sia a tempo pieno che a tempo parziale;
- contratto di apprendistato, soci-lavoratori di cooperative.
NUMERO DI DIPENDENTI | IMPORTO TOTALE DEL VOUCHER | PER AZIONE A – ADOZIONE DEL PIANO | PER AZIONE B – ATTUAZIONE DEL PIANO |
da 3 a 10 | € 7.500,00 | € 5.000,00 | € 2.500,00 |
da 11 a 20 | € 10.500,00 | € 7.000,00 | € 3.500,00 |
da 21 a 30 | € 15.000,00 | € 10.000,00 | € 5.000,00 |
oltre 30 | € 22.500,00 | € 15.000,00 | € 7.500,00 |
TERMINE
Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 16/12/2021 e verranno esaminate sulla base di una procedura valutativa a sportello.